Con il termine MSC si fa riferimento alle cellule staminali mesenchimali, alle cellule mesenchimali stromali, e alle cellule di segnalazione terapeutica. Questa pagina da’ un breve sguardo al dibattito intorno a questa terminologia. Per maggiori dettagli su come le MSC sono usate nelle terapie cellulari, prego rifersi alla nostra scheda informativa sulle MSC.
Se stai cercando informazioni sulle terapie geniche e cellulari, troverai molto presto terapie in cui si fa riferimento all’uso delle MSC.
Con il nome ‘MSC’ ci si riferisce generalmente alle cellule che possono originare tipi cellulari multipli. In laboratorio, queste cellule indifferenziate possono essere indotte a seguire differenti percorsi di differenziamento, esponendole, durante la loro crescita, a differenti condizioni chimiche o meccaniche. Le MSC possono anche secernere sostanze chimiche che attivano una risposta di guarigione.
A seconda dall’interlocutore, le ‘MSC’ possono essere l’abbreviazione per le seguenti cellule:
Cellule staminali multipotenti
Cellule staminali mesenchimali
Cellule stromali mesenchimali
Cellule a segnalazione terapeutica
Mano a mano che la comunita’ scientifica ha scoperto di piu’ sulla loro biologia e sugli usi terapeutici, sono stati proposti questi differenti termini per descrivere le MSC.
E’ importante ricordare che non esiste un singolo tipo di MSC. Il termine ‘MSC’ e’ stato usato per descrivere tipi cellulari che condividono alcuni tratti simili. Le MSC ottenute da differenti tessuti sono in grado di differenziare in differenti tipi cellulari specializzati, ed e’ in corso un dibattito all’interno della comunita’ scientifica se ‘MSC’ sia un termine utile ed appropriato..
Per confondere ulteriormente le cose, nel contesto delle terapie cellulari e dei tessuti ingegnerizzati, il termine puo’ essere usato colloquialmente con riferimento specifico alle MSC derivate dal midollo osseo. Queste ultime costituiscono una popolazione cellulare che puo’ generare un tessuto mesenchimale: ossa, cartilagine, grasso, tendine, muscolo e midollo osseo.
Il termine cellule staminali multipotenti e’ stato coniato per descrivere una popolazione cellulare che si e’ scoperta condividere alcune caratteristiche con le cellule staminali. Queste cellule erano capaci di differenziare in un’ampia gamma di tipi cellulari, o autoreplicare mantenendo questa ‘potenza’. Tuttavia, la gamma di tipi cellulari in cui possono differenziare e’ piu’ limitato delle cellule staminali pluripotenti. Questo termine si applica a differenti tipi di cellule staminali adulte, ma spesso e’ usato con specifico riferimento alle MSC. I ricercatori che per primi hanno descritto le MSC non hanno mai usato il termine ‘cellule staminali multipotenti’. Molti ricercatori hanno espresso preoccupazione sul fatto che alcune organizzazioni usino questo termine affinche’ le loro terapie appaiano piu’ promettenti di quanto dimostra l’evidenza.
Nel 1991 Arnold Caplan descrisse un tipo cellulare, isolato dal midollo, in grado di produrre sia ossa che, cartilagine, e cellule del sangue. Le chiamo’ cellule staminali mesenchimali, riferendosi alla capacita’ delle cellule di produrre tessuto mesenchimale. Piu’ tardi nacque un dibattito all’interno della comunita’ scientifica sul fatto che ‘cellule staminali mesenchimali’ fosse una definizione inaccurata. Era difficile isolare cellule staminali ‘pure’, e cosi’ i campioni di cellule raccolti per la crescita in laboratorio o per il trapianto spesso contenevano altri tipi di cellule non staminali. Poiche’ queste cellule erano raccolte dal tessuto stromale (tessuto connettivo o strutturale) alcuni scienziati sostenevano che la definizione cellule mesenchimali stromali fosse piu’ precisa.
Altri ricercatori si chiesero se la cosa piu’ importante delle MSC fosse non tanto la loro multipotenza o ‘caratteristiche di staminali’, quanto la loro abilita’ di segnalazione. Quando il tessuto stromale e’ danneggiato, le MSC migrano al sito danneggiato per produrre nuove cellule. Inoltre, emanano segnali per attirare cellule immunitarie promuovendo la guarigione e la riparazione tissutale. Questi ricercatori obiettarono che le MSC avrebbero dovuto essere chiamate ‘cellule a segnalazione terapeutica’.
Dove possibile nei contenuti EuroGCT, sara’ usata una terminologia specifica inclusiva del tessuto di origine per descrivere specifiche ricerche o terapie che usano le MSC (per esempio ‘le MSC derivate dal midollo osseo’). Quando questo non fosse appropriato, sara’ usato il termine generale ‘MSC’.
Siamo consapevoli che esista un dibattito all’interno della comunita’ scientifica sui meccanismi di azione, e anche sulle caratteristiche staminali’ di questo tipo cellulare. Tuttavia, poiche’ le MSC sono altamente presenti nelle terapie cellulari e ibride, riteniamo sia importante fornire informazioni chiare ed accurate sul loro potenziale e sui loro limiti.
Il consorzio EuroGCT continuera’ a sviluppare le informazioni sulle MSC, in linea con il consenso scientifico.